sabato 31 ottobre 2009

Primizie di caldarroste palermitane


Caldarroste

Siamo quasi a Novembre e già le nostre strade iniziano ad esser gradevomente invase dal fumo e dal caratteristico odore delle caldarroste. E già, un bel pacchetto di castagne arrostite è proprio irresistibile!
Basta un braciere ben alimentato ed il rito della castagna arrostita si rinnova e si consuma (e, nelle regioni del Sud, la castagna arrostita è un vero rito).
Per molta gente che vive a Palermo non esiste autunno senza il familiare “fumo bianco” che avvolge l'intera strada. Molti scherzano quando dal braciere si diffonde il bianco prodotto di quella combustione “stuzzicapalato” ed i più spiritosi arrivano a dire simpatiche battute del titpo: “...mizzica, guarda quanto fumo bianco, e che hanno fatto il Papa...?”. Tutti gli amici scoppiano in una fragorosa risata e, con l'acquolina in bocca, si precipitano ad acquistare quella prelibatezza.

(VD) - Peccato, mi sarebbe piaciuto vedere le deliziose caldarroste, sarebbe stata una visione più.......bella! Che schifo!!!!!

(MC) - Da questo calderone, verranno fuori sicuramente delle belle caldarroste "sopraffini"... Le voglio proprio gustare... Enzo, ci inviterai alla prossima infornata?


Caldarroste e coppino di carta
(foto di Maurizio Crispi)

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