giovedì 12 novembre 2009

Panchina pedonabile: nasce prima la striscia o la panchina?


Palermo, Piazza Unità d'Italia - Panchina "pedonale"
(o si dovrebbe dire "pedonabile"?)
Foto di Maurizio Crispi

Si direbbe che la panchina in questione sia stata piazzata qui per consentire ai pedoni che tentano di attraversare di sedersi a riposare dalle lunghe attese cui sono costrette, visto che gli automibilisti che danno loro la precedenza sulle striscie zebrate sono frequenti come le mosche bianche... Circa l'uso dell'aggetivazione più corretta, mi affido all'acclarata arguzia del mio amico Enzo...

(VC) - Maurizio, devo dirti che credo proprio che tu ti stia sbagliando nel fornire un'immagine così poco lusinghiera degli automobilisti in transito da Piazza Unità d'Italia per il fatto che quelle striscie pedonali semplicemente "non esistono". Se tu infatti osservi attentamente la panchina puoi ben accorgerti che è il perfetto prolungamento delle striscie, anzi le striscie emanano proprio dalla panchina. Non ti stupire, non vi è niente di misterioso, è soltanto un volgare trucco. Infatti, un potente raggio di luce bianca passa attraverso i listelli che compongono la spalliera della panchina ingannatrice e, proiettandone l'ombra sull'asfalto lucido, crea l'illusione delle striscie. Ecco perchè molti, soprattutto appartenenti alla categoria dei sognatori e, pertanto, costituzionalmente portati a credere all'illusione, sono stati arrotati proprio in questo punto.
I fasci di luce, sovente, si rivelano ingannatori.

(GI) - Ma allora, in questo caso, ...nasce prima la striscia o la ...panchina?

(MC) - Questa è davvero una bella domanda!!! Secondo me, Enzo, in un futuro più o meno prossimo, sarà capace di trovarci una bella risposta metafisica...

(VD) - LE STELLE SONO BUCHI DA CUI FILTRA LA LUCE DELL'INFINITO (Confucio).

(VC) - Molto interessante questa rilettura del sistema delle galassie. Le stelle non esisterebbero come ci hanno sempre fatto credere, ma sarebbero soltanto il prodotto di un fascio di luce che provenendo da dietro filtra attraverso un pannello nero bucherellato. Dio sarebbe solo un megaproiettore di miliardi di triliardii di watt che posizionato dietro lo schermo luinoso ci dà l'impressione dell'Universo Infinito. Incredibile scoperta, il Creatore sarebbe soltanto il "Sommo Tecnico Delle Luci". Fino a qua tutto bene, il problema nasce quando il "Proiettore Supremo" ci invia da pagare la bolletta della luce. Un argomento simile era già stato affrontato, seppure in piccolo, da me e Maurizio Crispi come commento ad un'altra foto di panchine e devo dire che hai avuto la nostra stessa intuizione. Tra scienziati ci s'intende! Valentina, con queste semplici parole hai azzerato la religione e riformulato tutta l'astrofisica! Ti candido a futuro premio Nobel per la religione!

(MC) - Da brivido! Con un possente colpo di coda siamo saltati dalla panchina pedonabile, alla panchina ombra ad un ipotesi cosmologica che investe i massimi pensieri. Qui si sta forgiando una nuova storia del pensiero universale, ragazzi!

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